Anywhere, Anytime

Anywhere, Anytime, diretto da Milad Tangshir, è un film che affronta temi di immigrazione, precarietà e resilienza attraverso la storia di Issa, un giovane immigrato irregolare di 18 anni. La narrazione segue le sue difficoltà quotidiane nel tentativo di sopravvivere in Italia senza documenti. Dopo aver perso il suo lavoro, Issa trova un modo per guadagnarsi da vivere grazie a un amico che gli presta la sua identità, permettendogli così di lavorare come rider.

Tuttavia, il fragile equilibrio che riesce a mantenere viene improvvisamente distrutto quando la sua bicicletta, indispensabile per il suo lavoro, viene rubata. Questo evento scatena una serie di eventi drammatici che mettono alla prova la sua determinazione e resilienza. Il film esplora non solo le sfide che deve affrontare quotidianamente, ma anche le sue speranze e sogni in un contesto di incertezze e difficoltà. Attraverso la sua storia, Tangshir invita il pubblico a riflettere sulle esperienze degli immigrati e sulle ingiustizie sociali che spesso li colpiscono.